Hostname: page-component-8448b6f56d-tj2md Total loading time: 0 Render date: 2024-04-18T01:07:30.369Z Has data issue: false hasContentIssue false

Elementi per una valutazione epidemiologica dell'attività di un Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura

Published online by Cambridge University Press:  11 October 2011

Marco Piccinelli*
Affiliation:
Servizio di Psicologia Medica, Istituto di Psichiatria, Università di Verona, Verona
Pierluigi Politi
Affiliation:
Istituto di Psichiatria, Università di Pavia - ULSS 77, Unità Operativa di Psichiatria, Pavia
*
Indirizzo per la corrispondenza: Dr. M. Piccinelli, Servizio di Psicologia Medica, Istituto di Psichiatria, Ospedale Policlinico, 37134 Verona. Fax (+39) 045-585.871

Abstract

Riassunto

Scopo - Analizzare l'attività del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura di Pavia nel periodo compreso tra il 1978 (anno dell'apertura del servizio) ed il 1990. Disegno - Analisi retrospettiva dei dati contenuti in un archivio computerizzato, nel quale, a partire dal 1978, sono state raccolte informazioni relative alle caratteristiche socio-demografiche e nosologiche dei pazienti ricoverati, nonché alia modalità ed all'andamento dei ricoveri. Setting - Il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura di Pavia, il cui bacino di utenza è costituito dall'ULSS 77, comprendente la città di Pavia e 61 comuni limitrofi. Principali indici utilizzati - Per ciascun anno considerato sono stati ricavati: indicatori d'uso (primi ricoveri, ricoveri complessivi, giornate di degenza, pazienti ricoverati); presenza media giornaliera e media annuale dei massimi mensili di pazienti ricoverati; indicatori d'intensita d'uso o di flusso (degenza media, indice di occupazione media dei posti-letto, indice di turnover, indice di rotazione dei posti-letto). La produttivita del servizio è stata indagata utilizzando il monogramma di Barber. Risultati - Tra il 1978 ed il 1983 si è verificato un progressivo incremento nel numero dei pazienti ricoverati, dei ricoveri complessivi e delle giornate di degenza; è seguito un periodo stazionario protrattosi fino al 1987; infine, durante gli ultimi tre anni il numero dei ricoveri complessivi e quello dei pazienti ricoverati sono leggermente diminuiti, mentre le giornate di degenza sono rimaste sostanzialmente stabili. Il numero annuale dei pazienti entrati in contatto per la prima volta con il servizio ha segnato due picchi negli anni 1979 e 1983 (N = 250), diminuendo poi progressivamente fino ai valori di 139 nel 1989 e di 152 nel 1990. Le frazione percentuali dei primi ricoveri rispetto ai ricoveri complessivi e rispetto ai pazienti ricoverati si sono ridotte nel corso del periodo considerato: nel 1990 esse erano pari a 30% e 50% rispettivamente. Presenza media giornaliera e media annuale dei massimi mensili di pazienti ricoverati sono aumentate tra il 1979 ed il 1983, passando da 12 a 21 pazienti/die, e da 14 a 25 pazienti/die, rispettivamente; negli ultimi otto anni i due parametri si sono stabilizzati su valori di 20-21 e 24-25 pazienti/die rispettivamente. II nomogramma di Barber, costruito sulla base dei valori assunti dagli indicatori d'intensita d'uso nel corso di ciascun anno considerato, ha mostrato che tutti gli anni in esame si sono distribuiti entro la zona di produttivita accettabile, ad eccezione del 1980 e del 1981. Conclusioni - Dopo una fase iniziale di progressiva espansione, il servizio sembra aver raggiunto una fase di equilibrio dinamico con il suo bacino di utenza, fornendo per la maggior parte del periodo considerato un livello di produttività accettabile.

Parole chiave

servizi psichiatrici, utilizzazione, dei servizi, produttività.

Summary

Objective – To analyze the activity of a General Hospital Psychiatric Inpatient Service in Pavia between 1978 (when the service was set up) and 1990. Design - Retrospective analysis of data stored in a computerized database, in which, since 1978, information has been collected on sociodemographic and nosological characteristics of patients admitted to the service, as well as on clinical aspects of all admissions. Setting – A General Hospital Psychiatric Inpatient Service in Pavia, whose catchmentarea (ULSS 77) includes the town of Pavia and 61 close municipalities. Main outcome measures -For each yearover the period considered we reported on: the indices of service utilization (first admissions, total admissions, days of stay, number of admitted patients); the mean daily number of inpatients, and the mean of the largest daily numbers of inpatients by month; the indices of intensity of service utilization (mean lenght of stay, index of bed occupation, index of turnover, index of bed rotation). The service productivity was determined according to the Barber's nomogram. Results – Between 1978 and 1983 patients admitted to the service, total admissions, and days of stay gradually increased; a steady period then followed until 1987; over the last three years, total admissions and the number of admitted patients slightly decreased, while daysof stay remained substantially stable. The annual number of patients admitted for the first time to the service marked two peaks in 1979 and 1983 (N = 250), and then gradually decreased to 139 in 1989 and 152 in 1990. The percent ratio of first admissions by total admissions and that of first admissions by the number of admitted patients showed a reduction over the period considered: in 1990 they were 30% and 50% respectively. The mean daily number of inpatients and the mean of the largest daily numbers of inpatients by month increased between 1979 and 1983, from 12 to 21 and from 14 to 25 patients/day respectively; over the last eight years the values remained rather constant, around 20-21 and 24-25 patients/day respectively. The Barber's nomogram, obtained on the basis of the indices of intensity of service utilization over the period considered, showed that each year fell within the area of acceptable productivity, with the exception of 1980 and 1981. Conclusions – After an initial phase of gradual expansion, the service then reached asteadystate, providing an acceptable productivity over most of the period considered.

Type
Articoli
Copyright
Copyright © Cambridge University Press 1992

Access options

Get access to the full version of this content by using one of the access options below. (Log in options will check for institutional or personal access. Content may require purchase if you do not have access.)

References

BIBLIOGRAFIA

Ali, M., Fiegna, G. & Orioli, G. (1991). La popolazione studentesca universitaria. UR Universita-Ricerca 2, 2433.Google Scholar
Asioli, F., Barbato, A., Bollini, P., Mistura, S., Piazza, A., Saraceno, B. & Tognoni, G. (1986). Utenza e interventi dei Servizi di Diagnosie Cura: primi risultati di uno studio multicentrico. Rivista Sperimentale di Freniatria 110, 287303.Google Scholar
Barbato, A., Bolongaro, G., Saraceno, B., Terzian, E. & Tognoni, G. (1990). Epidemiologia dei Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura dopo la riforma. I: il circuito assistenziale. Rivista Sperimentale di Freniatria 114, 903920.Google Scholar
Bollini, P., Piazza, A., Tognoni, G., Muscettola, G. & Casiello, M. (1987). Utilizzazione dei servizi e profilo di trattamenti dopo la legge di riforma psichiatrica. Epidemiologia e Prevenzione 31, 3134.Google Scholar
Cardea, R. & Frisanco, R. (1987). Primo bilancio sull'attuazione della legge di riforma psichiatrica: stato di funzionamento e modelli tipologici dei nuovi servizi alia luce dei risultati di una indagine nazionale. Epidemiologia e Prevenzione 31, 4152.Google Scholar
Castelfranchi, C. (1985). Problemi teorici, metodologici e politici della valutazionedei servizi di salute mentale. In L'Approccio Epidemiologico in Psichiatria (ed. Tansella, M.), pp. 75104. Boringhieri: Torino.Google Scholar
Ciolini, E., Renieri, A. & Tommasi, M. (1990a). II distretto sanitario di base nella legislazione (I). Prospettive Sociali e Sanitarie 15, 69.Google Scholar
Ciolini, E., Renieri, A. & Tommasi, M. (1990b). II distretto sanitario di base nella legislazione (II). Prospettive Sociali e Sanitarie 18, 57.Google Scholar
De Martis, D., Petrella, F. & Caverzasi, E. (1980). II Paese degli Specchi. Confronto con Lungodegenti Manicomiali. Feltrinelli: Milano.Google Scholar
De Salvia, D. (1985). Teorie e utilizzazione dei sistemi informativi per la valutazione dei servizi psichiatrici. In L'Approccio Epidemiologico in Psichiatria (ed. Tansella, M.), pp. 139168. Boringhieri: Torino.Google Scholar
Donati, P. (1986). L'integrazione socio-sanitaria nel distretto: rilevazione deibisogni e organizzazione dei servizi. La Ricerca Sociale 34, 7893.Google Scholar
Fratti, C. (1986). Organizzazione dei Servizi e Struttura della Popolazione dell'USSL 77: Manuale per Operator! Socio-Sanitari. Centro Stampa USSL 77: Pavia.Google Scholar
Frisanco, R. (1989a). The quality of psychiatric care since the reform law: the CENSIS survey. International Journal of Social Psychiatry 35, 8189.CrossRefGoogle ScholarPubMed
Frisanco, R. (1989b). II Dopo 180. Primo Bilancio di una Riforma. Ter: Roma.Google Scholar
Hafner, H. & Klug, J. (1982). The impact of an expanding community mentalhealth service on patterns of bed usage: evaluation of a four-year period of implementation. Psychological Medicine 12, 177190.CrossRefGoogle Scholar
Matthew, G. K. (1971). Measuring need and evaluating services. In Portfolio for Health. Problems and Progress in Medical Care (ed. McLachlan, G.) (sixth series). Oxford University Press: Oxford.Google Scholar
Munk-Jørgensen, P. (1985). Cumulated need for psychiatric service as shown in a community psychiatric project. Psychological Medicine 1, 629635.CrossRefGoogle Scholar
Pirella, A. (1987). Institutional psychiatry between transformation and rationalization: the case of Italy. International Journal of Mental Health 16, 118141.CrossRefGoogle Scholar
Politi, P.L. (1988). Quanti letti in un SPDC? Confronto fra alcuni indicatori dell'attivita di un servizio psichiatrico nel periodo 1978-1987. Atti della Conferenza Nazionale sullo Stato della Psichiatria nel Territorio19781988. Idelson: Napoli.Google Scholar
Seppilli, A. (1989). USL e distretti. Federazione Medico XLII, 7172.Google Scholar
Simpson, J. E. P. (1977). Length of stay. The Lancet 1, 531533.CrossRefGoogle ScholarPubMed
Spiegel, M.R. (1976). Statistica (seconda edizione), pp. 283312. Etas Libri: Milano.Google Scholar
Summergrad, P. (1991). General hospital inpatient psychiatry in the 1990s: problems and possibilities. General Hospital Psychiatry 13, 7982.CrossRefGoogle Scholar
Tansella, M. (1985). Approccio epidemiologico e psichiatria italiana del dopo-riforma. In L'Approccio Epidemiologico in Psichiatria (ed. Tansella, M.), pp. 1532. Boringhieri: Torino.Google Scholar
Tansella, M. (1989). Evaluating community psychiatric services, in The Scope of Epidemiological Psychiatry (eds. Williams, P., Wilkinson, G. and Rawnsley, K.), pp. 386403. Routledge: London.Google Scholar
Tansella, M. (1990). Terapia e riabilitazione nei nuovi servizi psichiatrici territoriali. Un approccio epidemiologico integrato perla loro valutazione. In Riabilitazione Psicosociale (ed. Burti, L., Siani, R. & Siciliani, O.), pp. 145155. Angeli: Milano.Google Scholar
Tansella, M. & Zimmermann-Tansella, Ch. (1988). From mental hospitals to alternative community services. In Modern Perspectives in Clinical Psychiatry (ed. Howells, J. G.), pp. 130148. Brunner-Mazel: New York.Google Scholar
Tansella, M., De Salvia, D. & Williams, P. (1987). The italian psychiatric reform: some quantitative evidence. Social Psychiatry 22, 3748.CrossRefGoogle ScholarPubMed
Wing, J.K. (1986). The cycle of planning and evaluation. In The Provision of Mental Health Services in Britain: The Way Ahead (ed. Wilkinson, G. & Freeman, H.), pp. 3647. Gaskell: London.Google Scholar
Wing, J.K. (1990). Meeting the needs of people with psychiatric disorders. Social Psychiatry and Psychiatric Epidemiology 25, 28.CrossRefGoogle ScholarPubMed
World Health Organization (1971). Trends in Psychiatric Care: Day Hospitals and Units in General Hospitals. WHO Regional Office for Europe: Copenaghen.Google Scholar
World Health Organization (1977). International Classification of Diseases (9th revision). WHO: Geneva.Google Scholar
Zanetti, M. & Montaguti, U. (1983). Indicatori di utilizzo del servizio ospedaliero. Epidemiologia e Prevenzione 19–20, 89100.Google Scholar