Attingendo alla nozione di Jaś Elsner della ‘visione mistica’ e le contestuali fonti scritte che descrivono la decorazione degli interni della chiesa e l'importanza simbolica della luce e delle stele nell'esegesi paleocristiana, questo articolo riesamina le volte mosaicate con cieli stellati, principalmente quelle all'interno del cosiddetto ‘Mausoleo’ di Galla Placidia a Ravenna. Esso enfatizza il ruolo attivo dello schema decorativo nella tarda antichità; e il ruolo dell'arte non solo come esemplificazione, ma anche come mediazione del culto paleocristiano. La proposta avanzata è che gli effetti visivi esibiti dai mosaici sono strumenteli nel creare una particolare relazione con lo spettatoie antico, relazione in cui le stelle potevano essere state viste non solo come una rappresentazione del cielo, ma come una concreta manifestazione del potere raggiante dei santi nel loro ruolo di intermediari tra la terra e il paradise.